Carlen l'orologiaio. Vita di Gian Carlo Negretti: la Resistenza, il Pci e l'artigianato in Emilia-Romagna
Il Mulino
Bologna, 2019; br., pp. 320.
(Fuori Collana).
collana: Fuori Collana
ISBN: 88-15-28550-4
- EAN13: 9788815285508
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Peso: 1.54 kg
Frutto di una lunga serie di colloqui con l'autore, queste pagine raccontano la vita e le idee di Gian Carlo «Carlén» Negretti (1925-2017), figura di spicco della Resistenza e della politica bolognese del Novecento. Dopo un'infanzia trascorsa nella borgata antifascista di Calderara di Reno, tra pratiche di solidarietà, sopravvivenza e sovversivismo, Negretti diventa apprendista («cinno», nel dialetto bolognese di cui spesso fa uso nel suo avvincente racconto) e quindi maestro dell'orologeria, grazie alla formazione al Deposito Svizzero e alla passione per la tecnologia e per gli altimetri degli aeroplani da guerra. Gnint c'incaglia (niente ci deve fermare) è il motto di Carlén, sia nella Resistenza che negli anni seguenti, quando è attivo nelle lotte contadine e bracciantili e si occupa dell'organizzazione del Pci guidato da Enrico Bonazzi. Protagonista del Centro della cultura popolare di Bologna e del sostegno alle attività del Teatro di massa, avrà un ruolo cruciale nello sviluppo della Cna e nell'invenzione dei distretti artigianali dell'Emilia-Romagna. Nella Cna sarà il pioniere della costruzione degli insediamenti artigianali che faranno decollare la rete di piccole e medie imprese protagoniste del boom economico. La programmazione territoriale e urbanistica e il reperimento delle risorse economiche saranno guidate da Negretti all'insegna del suo motto partigiano. Gnint c'incaglia, neanche la morte, se c'è la possibilità di lasciare una testimonianza di ciò che si è fatto e vissuto.