Origine e sviluppo storico dell'Archivio della diocesi di Locri-Gerace. Tra vescovi, archivisti, copisti, documenti, fonti archivistiche, pubblicazioni, inventari cartacei e digitali
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2019; br., pp. 208.
(Varia).
collana: Varia
ISBN: 88-498-5817-5
- EAN13: 9788849858174
Soggetto: Archivistica, Bibliografia, Editoria,Arte Libraria (Carte, Mappe, Codici Miniati),Collezioni
Luoghi: Calabria e Basilicata
Testo in:
Peso: 1 kg
L'autore, archivista della diocesi e del capitolo della cattedrale di Locri-Gerace, propone con questa pubblicazione una storia dell'archivio diocesano che abbraccia quindici secoli, partendo dalle prime testimonianze epigrafiche greche e latine della presenza cristiana nella Locride (IV-V sec.), fino ai nostri giorni, nella prospettiva di far emergere quegli elementi che, attraverso le fonti documentaristiche consultate, hanno dato notizie in merito alla storia e alle vicissitudini dell'archivio. Un ricco patrimonio archivistico formatosi nel tempo, attraverso il contributo di numerose persone: vescovi, copisti, archivisti, comunità monastiche, capitoli dei canonici, sacerdoti, confraternite, laici, che hanno concorso, in modo diverso, a trasmetterci un ricco bene culturale, storico, librario, ma purtroppo per la maggior parte perso, distrutto e sottratto da parte di avidi bibliografi, mercanti, vescovi, privati, abati, che vendettero migliaia di documenti, tra cui alcuni giacenti in archivio vescovile o presenti in altri archivi di comunità monastiche della diocesi, come quello di san Filippo d'Argirò di Gerace o quello di Stilo di san Giovanni Theristis o di Monte Stella di Pazzano. O anche a causa di incendi, trasferimenti, terremoti, alluvioni, furti e vendite dei documenti. Una storia dove viene evidenziato un ricco patrimonio di fonti archivistiche di natura liturgica, che ha caratterizzato la storia locale.