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Il cinema audiotattile

Mimesis Edizioni

Sesto San Giovanni, 2017; br., pp. 210, cm 24x12.
(Mimesis-Cinema. 55).

collana: Mimesis-Cinema

ISBN: 88-575-4186-X - EAN13: 9788857541860

Soggetto: Cinema

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.65 kg


Il suono definisce lo spazio della visione e organizza il senso complessivo dell'esperienza cinematografica. Voci, musica, rumori e silenzio operano attraverso complesse relazioni con le immagini, a volte guidandole, altre asservendosi a esse. È a partire dalla relazione sempre più centrata sui sensi tra la macchina cinematografica e lo spettatore che il cinema sviluppa una formidabile qualità audiotattile. Nella prospettiva di questo lavoro, il cinema va considerato innanzitutto come esperienza aptica, tattile, audiotattile, a scapito di un paradigma oculocentrico che ha dominato le teorie filmiche per decenni. Come sulla pelle si manifesta un rapporto di continua reversibilità tra interno ed esterno, così non vi è differenza che tenga tra interno ed esterno nel campo dell'udibile. Il cinema audiotattile è un cinema da vedere innanzitutto con le proprie orecchie e che ci invita a riposizionare i nostri sensi.

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