Clandestinità
Corsico, 2020; br., pp. 300, cm 14,5x22.
ISBN: 88-9390-267-2
- EAN13: 9788893902670
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.27 kg
Scritto a trent'anni dopo un lungo periodo di deragliamento e pubblicato quando ne avevo quarantacinque, questo è il mio libro d'esordio. Rifiutato per quindici anni da decine di editori italiani è stato infine accolto da Giulio Bollati e dalla sua Bollati Boringhieri, che mi ha permesso di uscire finalmente dalla mia condizione di scrittore sotterraneo e invisibile e di poter far sentire per la prima volta la mia voce. Contiene quattro narrazioni che si svolgono ciascuna a suo modo nella dimensione assoluta della clandestinità. Alle tre pubblicate al mio esordio se ne è poi aggiunta un'altra (Il re), scritta tempo dopo e tenuta per anni nel cassetto, dove si ritorna negli stessi luoghi della prima (La camera blu) attraverso un vertiginoso slittamento di tempo e di senso. È un libro strappato brano dopo brano al silenzio in cui era piombata la mia vita, fortemente contratto e quasi autistico, dove cerco di imparare ad allineare l'una dopo l'altra le parole e le frasi e dove, nel combattimento cruento che avviene nel breve romanzo che da il titolo al libro (Clandestinità), si rappresenta nel suo stesso farsi la mia nascita di scrittore.