Credo in un solo oblio
La nave di Teseo
Milano, 2023; br., pp. 160, cm 12x24.
(I Delfini).
collana: I Delfini
ISBN: 88-346-1412-7
- EAN13: 9788834614129
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
"In una realtà indefinita, eppure così simile alla nostra, Antonio è fermo, immobile, paralizzato da un pensiero ossessivo che lo incatena al suo inferno interiore. Costretto a vivere con sé, ma con la vaga idea che senza sé vivrebbe meglio, Antonio deve tenersi occupato almeno quel tanto da non darsi scampo. Poi, un giorno va a farsi una foto per vedersi chiaro, per una volta come tutti: almeno certificato in un documento. Ma proprio quando è tempo di star fermo fa uno scatto improvviso, e viene mosso nella foto come non riesce a essere nella vita. È un movimento piccolo, la distrazione di un istante: ma basta a escluderlo dal ritratto e a sbalzarlo, per contraccolpo, in tutti quelli dell'umanità, sui quali, da lì in poi, campeggerà per un po' solo il suo volto. In un gioco di specchi tra chi è morto da vivo e chi è vivo da morto, 'Credo in un solo oblio' è abitato da uomini che scendono a patti con le ombre e figli che nascono già nonni. Una vicenda surreale, costantemente deformata dalla lente dell'ironia e del paradosso. Il risultato è la realtà, sbattuta sulla pagina, del deserto dei sentimenti, la cui impossibilità trasforma il riso - che pure quella pagina muove con picchi davvero esilaranti - nella smorfia amarissima di una disperata urgenza d'amore." (Francesca Serafini)