Far West. Genocidio degli indiani d'America
Roma, 2017; br., pp. 93, ill. b/n, cm 15x20.
(Le Ragioni dell'Uomo).
collana: Le Ragioni dell'Uomo
ISBN: 88-492-3509-7
- EAN13: 9788849235098
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Americana
Testo in:
Peso: 0.22 kg
Far west (lontano ovest) territorio dell'America del nord, al di là dei monti Appalachi: le Grandi Pianure: quattromila chilometri quadrati, fra il Mississippi e le Montagne Rocciose. Dall'arrivo di Colombo, nel 1492, quel territorio fu oggetto di occupazione e colonizzazione da parte degli euroamericani. Da sempre terra degli indiani (o pellerossa): i nativi. Che, ancora molto prima dell'arrivo dei bianchi, avevano raggiunto una loro autonoma civiltà, simile a tante altre realizzate dall'uomo nella storia. Non conobbero la scrittura. Il loro linguaggio fu e rimase soltanto orale. Furono vittime del più grande genocidio della storia umana.