Il principio di concorrenza e la regolazione amministrativa dei mercati
Giappichelli Editori
Torino, 2009; br., pp. XV-535, cm 16,5x24.
(Diritto dell'Economia).
collana: Diritto dell'Economia
ISBN: 88-348-9493-6
- EAN13: 9788834894934
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.97 kg
Il volume intende saggiare le trasformazioni conosciute dalla regolazione amministrativa dei mercati per effetto del principio di concorrenza. Dopo aver ricostruito il contributo offerto dal diritto comunitario della concorrenza all'evoluzione dei modelli di regolazione, l'opera approfondisce, attraverso l'esame dei dati normativi, dottrinali e giurisprudenziali, il "grado di apertura" dell'ordinamento nazionale al suddetto principio. Sul presupposto che la costituzionalizzazione di quest'ultimo determina il mutamento delle condizioni di esercizio non soltanto del potere normativo, ma anche di quello amministrativo, lo studio dapprima individua i vincoli cui soggiace il legislatore nell'esercizio della sua discrezionalità politica; successivamente procede alla verifica degli effetti che ne discendono sul piano amministrativo, con la ridefinizione dello spazio regolatorio entro cui l'autorità pubblica è tenuta a muoversi. Tracciate così le coordinate generali della tematica, diviene possibile sottoporre a scrutinio la legittimità dei singoli strumenti di regolazione, stabilendo per ciascuno di essi "ciò che è vivo e ciò che è morto" nel quadro giuridico attuale. La parte conclusiva del lavoro volge lo sguardo all'analisi dell'impatto concorrenziale ed alla futura legge annuale per il mercato e la concorrenza, quali risposte in grado di favorire efficacemente la modernizzazione della regolazione.