Il motore immobile. Metafisica XII
Brescia, 2024; br., pp. 144.
(Classici del Pensiero).
collana: Classici del Pensiero
ISBN: 88-284-0614-3
- EAN13: 9788828406143
Soggetto: Arti Decorative (Ceramica, Porcellana, Maiolica),Extra Europa,Società e Tradizioni
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
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Peso: 0.2 kg
Per Aristotele la causa di tutti gli essenti, elemento portante del suo sistema metafisico, non può che essere un principio divino, un motore primo sempre in atto, eterno, immateriale e immobile, che non ha bisogno di altro da sé. Questo commento di Giovanni Reale al libro XII della Metafisica guida il lettore a coglierne la profondità filosofica e teologica e il significato esistenziale. Una concezione del motore immobile che ha segnato radicalmente la storia culturale dell'Occidente e continua a essere oggetto di discussione nella filosofia contemporanea, come emerge dalla lettura che Cacciari ne dà in queste pagine: «Quando pensiamo qualcosa con perfetta evidenza, noi lo pensiamo necessariamente come lo pensa in sé il Dio. Sembra allora che nella natura in sé della Sostanza prima si possa scoprire la possibilità dell'analogia con la nostra, di essenti dotati di lògos».