Teilhard de Chardin. Eretico o profeta?
Lindau
Torino, 2009; br., pp. 469, ill., cm 14,5x21,5.
(I Pellicani).
collana: I Pellicani
ISBN: 88-7180-811-8
- EAN13: 9788871808116
Soggetto: Società e Tradizioni
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.586 kg
Pochi studiosi e pensatori moderni hanno saputo, come Pierre Teilhard de Chardin (1881-1955), intrecciare nella loro opera gli interrogativi della scienza e le certezze della religione. Formato dai gesuiti (cui successivamente si unì), ordinato sacerdote all'età di trent'anni, Teilhard affiancò allo studio della teologia un'assidua attività di paleontologo e geologo che lo portò a viaggiare in tutto il mondo e a trascorrere gran parte della vita lontano dalla natia Francia, soprattutto in Cina e negli Stati Uniti. Questa duplice vocazione, tanto fertile quanto poco ortodossa negli esiti, gli alienò i favori delle gerarchie ecclesiastiche, che negarono fino all'ultimo l'imprimatur ai suoi scritti, tutti pubblicati postumi, a cominciare dal suo libro più celebre, "Il fenomeno umano". Accusato di panteismo e apertamente ostacolato nella carriera accademica, Teilhard rimase per altro sempre fedele alla Chiesa e obbediente al suo magistero, seppure in una condizione di intima sofferenza. Oggi il suo pensiero appare per molti aspetti profetico e in ogni caso sorprende per la sua capacità di andare dritto al cuore di molte delle questioni più controverse riguardo al rapporto fra scienza e fede.