Vento Bastardo
Roma, 2012; br., pp. 200, cm 13x20.
(Deima).
collana: Deima
ISBN: 88-89322-14-4
- EAN13: 9788889322147
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Peso: 0.18 kg
Uomini, luoghi e tempi diversi. Il vento è sempre lo stesso, che si chiami Tufanaltorab (Coperta o Furia di Allah), Santa Ana o Meltemi poco importa, la potenza distruttrice è la medesima. Cosa ha generato la ribellione della natura? Perché i demoni del maligno sono avidi di sangue umano? Gli ignari protagonisti dei racconti di Vento bastardo dovranno trovare da soli delle risposte lottando per la propria vita e spesso perdendo una battaglia ìmpari. Dall'Italia all'Iraq, dalla California alle isole del Mar Egeo, la maledizione si espande e si inasprisce usando proprio la forza del vento per raggiungere ogni angolo della Terra, per colpire anche i luoghi più isolati. Da spietato assassino interferisce persino nelle guerre. Nessuno è al sicuro. Il vento si insinua nel naso, nei polmoni, in ogni cellula del corpo e lo fa marcire dall'interno. Incubi e ricordi iniziano a confondersi nella mente e la realtà assume inquietanti sfumature. Non c'è speranza, chi incontra il vento muore, non prima di aver provato atroci sofferenze, non senza aver visto il terrore negli occhi di vittime innocenti. Il solo modo per salvare la pelle è cedere alle richieste del vento impazzito, è ascoltare il richiamo, dare aiuto a chi non ha più voce per gridare al mondo la propria disperazione.