Non c'è dio all'infuori di Dio. Perché non capiamo l'Islam
Rizzoli
Traduzione di Zuk M.
Milano, 2015; ril., pp. 408, cm 14x21.
(Saggi Stranieri).
collana: Saggi Stranieri
ISBN: 88-17-08052-7
- EAN13: 9788817080521
Testo in:
Peso: 0.581 kg
"Oltre il terrorismo, oltre la paura, oltre le prime pagine dei giornali e lo 'scontro di civiltà', c'è una cosa che non viene mai abbastanza sottolineata: ciò che oggi sta avvenendo nell'islam è un conflitto interno fra musulmani, non una guerra fra islam e Occidente. L'Occidente è la vittima di una rivalità che infuria nell'islam su chi scriverà il prossimo capitolo della sua storia." Dall'ascesa di Maometto nell'Arabia del VI secolo alla violenza fondamentalista, e attraverso i traumi della decolonizzazione, Reza Aslan contrappone all'idea superficiale di uno scontro di civiltà una profonda ed eccitante esplorazione dei millecinquecento anni di conflitto all'interno della civiltà islamica, per arrivare a comprendere in che modo la guerra al terrorismo sta alterando gli equilibri di potere in Medio oriente e nel mondo intero. Con un occhio alla fede e uno alla storia, animando un secolo dopo l'altro attraverso una narrazione vivida e ricca di risonanze, risponde agli interrogativi più pressanti: qual è l'essenza dell'islam? E una religione di pace o di guerra? Che cosa ha in comune Allah con il Dio degli ebrei e con quello dei cristiani? È possibile che uno Stato islamico annoveri la democrazia, il pluralismo e i diritti umani tra i suoi valori fondanti? Il mondo musulmano sta oggi vivendo una fase di transizione di cui è fondamentale comprendere il significato, perché "come le riforme del passato sarà un evento terrificante, un evento che ha già iniziato a travolgere il mondo".