Le armi della critica. Scritti e saggi degli anni ruggenti (1960-1970)
Giulio Einaudi Editore
Torino, 2011; br., pp. LXIX-369, cm 11,5x19,5.
(Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova Serie. 557).
collana: Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova Serie.
ISBN: 88-06-20867-5
- EAN13: 9788806208677
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.312 kg
Pensati, scritti e pubblicati da quaranta a cinquant'anni fa, i testi che qui si ripubblicano - saggi, articoli, recensioni, stroncature, interventi politico-sociologici - rappresentano la testimonianza di un periodo storico (i mitici anni Sessanta) e di un'esperienza politica e culturale (l'operaismo), di cui l'autore, Alberto Asor Rosa, è stato allora un giovane, anzi giovanissimo protagonista. Una testimonianza cioè di una fase della nostra vita nazionale, in cui il conflitto come base della critica e la critica come base del conflitto non erano considerati, come accade oggi, da evitare e combattere ma il vero sale della terra, il condimento di ogni posizione seriamente innovativa. Al culmine di questo processo di scavo e di ricerca si colloca "Thomas Mann o dell'ambiguità borghese": uno di quei rari saggi in cui analisi critica, ricostruzione di una di quelle grandi personalità letterarie che hanno connotato in maniera indelebile la storia del Novecento europeo e interpretazione critica profonda di un momento storico di ciclopica e irrimediabile, irreversibile rottura, raggiungono un'intensità anche emotiva di altissimo livello.