Internet è il nemico. Conversazione con Jacob Appelbaum, Andy Müller-Maguhn e Jérémie Zimmermann
Giangiacomo Feltrinelli Editore
Traduzione di G. Carlotti.
Milano, 2013; br., pp. 176, cm 14x22,5.
(Serie Bianca).
collana: Serie Bianca
ISBN: 88-07-17258-5
- EAN13: 9788807172588
Testo in:
Peso: 0.26 kg
Julian Assange lancia un allarme a ciascuno di noi, navigatori quotidiani, felici utenti dei social network, amanti dello shopping online. Noi che crediamo di essere liberi e non lo siamo. Noi sorvegliati speciali, intrappolati in una rete che consideriamo democratica, ma dietro cui si celano poteri nascosti che decidono per noi e spesso contro di noi. Siamo vittime di una guerra di nuovo tipo e non lo sappiamo: una "crittoguerra" in cui la posta in gioco è l'accesso all'informazione, la tracciabilità dei comportamenti, il riorientamento delle nostre più intime abitudini di vita. Una crittoguerra in cui i più forti sanno rendere inaccessibili le informazioni che li riguardano, e i più deboli si ritrovano nudi, completamente esposti agli strumenti che vagliano senza sosta quell'immensa banca dati che è il web, nato come grande promessa di democratizzazione e divenuto implacabile strumento di controllo. Ecco perché Internet è diventato il nemico, come Julian Assange denuncia in queste pagine nate durante la detenzione a seguito dello scandalo WikiLeaks. E se ormai tutti gli stati, gli eserciti, le multinazionali si stanno attrezzando a combattere un nuovo tipo di conflitto, condotto sulla rete da veri e propri "ciberguerrieri", una strategia di resistenza dovrà ricorrere a strumenti analoghi nel tentativo di ribaltare la situazione.