Casabella anni trenta. Una "cucina" per il moderno
Jaca Book
Milano, 2010; br., pp. 314, 127 ill. b/n, cm 16x23,5.
(Di Fronte e Attraverso. Saggi di Architettura. 949).
collana: Di Fronte e Attraverso. Saggi di Architettura
ISBN: 88-16-40949-5
- EAN13: 9788816409491
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Storia dell'architettura
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.527 kg
Negli anni Trenta del Novecento la rivista "Casabella" interpreta, in un difficile contesto storico-politico, la voce della cultura architettonica italiana più attenta alle novità del panorama internazionale contemporaneo e più sensibile al rinnovamento dell'architettura in Italia. A ottanta anni dalla sua fondazione, Rossano Astarita riparte da via Beatrice d'Este 7, sede storica della rivista, per ricostruire di quegli anni tormentati, così fertili e ricchi, non tanto una storia ufficiale, ma una lettura "trasversale" basata sulle testimonianze dirette e indirette di architetti, pittori, critici e letterati che contribuirono da un lato all'affermazione di "Casabella", dall'altro al formarsi di una nuova coscienza architettonica italiana. Ruolo centrale in questo studio è affidato ad Anna Maria Mazzucchelli, segretaria di redazione e redattrice capo della rivista dal 1934 al 1939, figura di riferimento per scambi di lettere e opinioni, richieste di articoli, recensioni, annunci di mostre. Il materiale dell'archivio Mazzucchelli costituisce infatti la struttura portante di questa "microstoria" di "Casabella" e dei suoi artefici, dei quali fa cogliere gli stati d'animo più intimi, quindi più autentici, e posizioni critiche a volte inedite.