Rappresentare la città dei migranti. Storie di vita e pianificazione urbana
Jaca Book
Milano, 2008; br., pp. 280, cm 15,5x23,5.
(Di Fronte e Attraverso. Saggi di Architettura. 805).
collana: Di Fronte e Attraverso. Saggi di Architettura
ISBN: 88-16-40805-7
- EAN13: 9788816408050
Soggetto: Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 0.428 kg
Le nostre città sono attraversate da consistenti flussi di migranti: abitanti in transito che vivono, attraversano e abitano l'urbano in termini non puramente residenziali. Questa presenza trasforma le città in luoghi di accesso, di frontiera e di transito per una moltitudine di soggettività contraddistinte da una molteplicità irriducibile di progetti migratori. Tale paesaggio pulsante e transitorio contraddice definitivamente il pregiudizio di considerare la vita stanziale come regola e normalità. La compresenza di queste identità mette in discussione anche i quadri analitici della disciplina urbanistica, abituata da sempre a ragionare in termini di invarianze territoriali e fissità dei contesti. L'urbanistica ha tradizionalmente descritto la città attraverso visioni dall'alto che appiattivano e cristallizzavano il fluire urbano in rappresentazioni cartografiche astrattamente normative. Sembra giunto il tempo per rimettere in discussione questo tipo di approccio analitico. A partire da una riconcettualizzazione dell'idea stessa di rappresentazione, il libro adotta la prospettiva del migrante: l'unico in grado di suggerire una visione in movimento dello spazio sociale. Si tratta di una prospettiva di ricerca che si rivolge agli spazi del vissuto individuale e collettivo, alla narrazione di dimensioni relazionali, ai processi di costruzione di senso, alle interpretazioni di racconti e di interazioni sociali.