Piccoli pensieri confusi
Villanova di Guidonia, 2012; br., pp. 68.
ISBN: 88-591-0388-6
- EAN13: 9788859103882
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Peso: 0.33 kg
In genere chi scrive poesie lo fa per sé. Per nessun altri che per sé. Arriva, però, il momento che quelle "idee mancate per paura", quell'"ora d'apnea generata dall'assenza, terribilissima lontananza" e quelle riflessioni che "sfuggono nei ricordi e si confondono con la fantasia nel mare, nella pioggia fastidiosa di ottobre" le si voglia condividere con il mondo. Si oltrepassa, allora, la soglia del silenzio e si racconta - senza orpelli e "assassine convinzioni" - cosa si è immaginato, cosa si è sognato "in quel pomeriggio grigio dell'anima sopita e vuota" e cosa si è temuto e paventato. I piccoli pensieri confusi di Giovanni Bacchi Reggiani scavano in questa direzione. Non danno risposte, non offrono immediato rinfranco affinché "lacrime di mercurio" o il dolore per "Giulio che muore" scivolino più in fretta. No. I pensieri di Bacchi Reggiani, che non sono piccoli né confusi, restano immobili, quasi sospesi, e agganciano dubbi e si trascinano giù "nelle crepe del vivere scalcinato e pericolante". Poi, come si rasserena l'autore, arriverà sempre quel "giorno di sole, estivo e spensierato".