Il sogno interrotto di Miro Panizza. L'emozionante sfida con Hinault al Giro d'Italia
Ediciclo
Portogruaro, 2008; br., pp. 128, cm 14,5x21,5.
(Miti dello Dport. 10).
collana: Miti dello Dport
ISBN: 88-88829-67-9
- EAN13: 9788888829678
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.196 kg
Prima di iniziare, il Giro d'Italia del 1980 ha già un vincitore, Bernard Hinault, fuoriclasse francese detto il "Tasso". Il francese sembra avere vita facile, nonostante le gesta di alcuni italiani, come Visentini, Battaglin e Baronchelli. Ma tra tutti questi campioni, c'è un ciclista esperto, il secondo corridore più anziano al giro. Si chiama Vladimiro Panizza, ma lo chiamano la "Roccia". Capitano mancato, Panizza è diventato negli anni un gregario di qualità ed è conosciuto per essere un uomo e un ciclista generoso, che non si tira indietro mai. In quel Giro, a 35 anni, Panizza scopre dentro di sé quella fame di gloria e successo per troppi anni messa a tacere. Visto che nessuno si oppone allo strapotere di Hinault, allora pensa di farlo lui, in proprio. A Roccaraso si incolla alle caviglie del francese e raggiunge, per la prima volta in carriera, la maglia rosa, il sogno di tutta la vita. Ma non si accontenta: vuole che il suo sogno impossibile, vincere il Giro, possa diventare realtà. Quella da Roccaraso a Milano diventa quindi una dura lotta tra la "Roccia" e il "Tasso" per conquistare l'agognata "Rosa".