Erasmo da Narni, Gattamelata, e Donatello. Storia di una statua equestre. Con l'edizione dell'inventario dei beni di Giovanni Antonio Gattamelata (1476)
A cura di Foladore G.
Padova, 2011; br., pp. 270, ill., 74 tavv. col., cm 17x24.
(Centro Studi Antoniani. 46).
collana: Centro Studi Antoniani
ISBN: 88-85155-77-4
- EAN13: 9788885155770
Soggetto: Saggi Storici,Scultura,Scultura e Arti Decorative - Monografie,Società e Tradizioni
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.622 kg
Nel volume è ricostruita la storia di Erasmo da Narni, detto Gattamelata (1370-1447) titolare del celeberrimo monumento equestre innalzato da Donatello nella piazza del Santo a Padova. Erasmo da Narni, di cui da tempo è nota la vicenda quale capitano generale dell'esercito della Serenissima, fu al centro di una rete di relazioni familiari e amicali che coinvolsero nomi illustri dell'Umanesimo veneto e insieme uomo legato ai poteri veneziano e fiorentino. Della casa padovana dove abitò Gattamelata furono frequentatori docenti universitari, francescani del Santo, nobili veneziani. Questa cerchia di frequentazioni, e insieme i forti legami familiari della cerchia dei Gattamelata con i Lion padovani, rendono ragione dell'arrivo di Donatello a Padova, incaricato di eseguire il monumento. La rilettura dei documenti, anche in relazione con l'esecuzione contemporanea dell'altare maggiore nella basilica del Santo, ha permesso di evidenziare talune dinamiche chiarendone alcuni aspetti e rilevando la problematicità di altri. Il testo contiene il documento con l'inventario dei beni del condottiero padovano stilato nel 1467, pubblicato per la prima volta.