Terre ignote strana gente. Storie di viaggiatori medievali
Gius. Laterza & Figli
Bari, 2008; br., pp. XII-371, cm 14x21.
(Storia e Società).
collana: Storia e Società
ISBN: 88-420-8587-1
- EAN13: 9788842085874
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.585 kg
Sono stati tanti, più di quanti in genere ci si immagini, i viaggiatori che fra il Medioevo e la prima età moderna si addentrarono in Estremo Oriente, nelle più sperdute e fredde terre del Nord, nei deserti dell'Asia centrale e dell'Africa. O che dall'Oriente più lontano arrivarono fino al cuore della cristianità. Ciascuno raccontando la sua avventura e le meraviglie che aveva osservato. Dall'incontro con i cannibali nelle isole Andamane alla visita nella "casa dei pazzi" a Valencia, dalla scoperta dei disinibiti costumi sessuali delle donne del Malabar alla descrizione del regno del prete Gianni, si accumulano storie e leggende che spingono gli uomini del Medioevo, cristiani o musulmani, europei o cinesi, a interrogarsi sugli "altri" e sulle "Gran diversitadi" del mondo. I viaggiatori non esitano a infarcire i loro racconti di mostri e luoghi stregati, miracoli e eventi improbabili. Ma queste invenzioni sono uno stratagemma per catturare l'attenzione dei lettori. In realtà, "chi viaggia non è interessato più di tanto a cercare e a descrivere le fantasticherie dell'universo sognato, ma è soprattutto attirato dal modo in cui gli altri vivono, e resta incuriosito quando rileva che questo modo è diverso dal proprio".