Autonomia sovranità rappresentanza
Cedam
Padova, 2020; br., pp. 260.
(Quaderni di NOMOS).
collana: Quaderni di NOMOS
ISBN: 88-13-37325-2
- EAN13: 9788813373252
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 1 kg
Ragionando intorno a tre categorie classiche del diritto costituzionale, autonomia, sovranità e rappresentanza, lo studio offre un'accurata disamina dell'evoluzione della forma di Stato in Italia e Regno Unito, in virtù della comune natura unitaria, ma allo stesso tempo composta, di tali ordinamenti. Questi ultimi, pur fondati su una concezione unitaria (sia essa parlamentare o popolare) della sovranità, hanno sperimentato un forte decentramento, che vede le autonomie territoriali dotate di potestà legislativa. Pertanto, pur nell'innegabile differenza dei rispettivi assetti costituzionali, appartenenti a due distinte famiglie giuridiche di civil law e common law, Italia e Regno Unito si trovano ad affrontare problematiche simili: quale è il punto di equilibrio tra unità e pluralismo in un ordinamento unitario composto? Qual è il ruolo delle corti nell'assestamento di tal equilibrio? Come incidono le modalità attraverso cui il potere viene ripartito sulle modalità attraverso cui lo stesso potere viene condiviso? Nel rispondere a tali interrogativi, il volume rigetta la presunta "eccezionalità" (spesso intesa come non comparabilità) del Regno Unito e dimostra come lo studio del processo di devolution possa arricchire l'analisi sulla nostra forma di Stato e sui percorsi del regionalismo italiano. Lo studio, oltre a far luce su importanti questioni teoriche, tra cui quella della frammentazione della sovranità, del compromesso sostenibile tra autonomia e rappresentanza e delle connessioni tra principio democratico e principio autonomistico, analizza le concrete e recenti vicende (dai referendum sull'indipendenza in Veneto e in Scozia, all'incidenza di Brexit sulle asimmetrie territoriali del Regno, al fenomeno del regionalismo differenziato) che stanno mettendo a dura prova il principio di unità, spesso esaltando il ruolo del potere giurisdizionale nel garantire la tenuta unitaria degli ordinamenti.