Vite sospese. 1938. Università ed ebrei a Pisa
Pisa, 2020; ril., pp. 266, ill., cm 12x24.
ISBN: 88-3339-273-2
- EAN13: 9788833392738
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il 5 settembre 1938 venivano emanate le leggi "per la difesa della razza", le leggi della vergogna: lo Stato italiano, per mano di chi lo reggeva discriminava, chi aveva origine familiare e credo israelita, con il suggello falso di un attributo razziale inesistente. La Nazione italiana in larga parte accoglieva indifferente il dispositivo che spezzava il legame tra i suoi cittadini ebrei e la società civile. Le Università e le Scuole "sospendevano" i loro Docenti, non consentivano agli studenti e alle studentesse l'iscrizione, li allontanavano quando stranieri. A Pisa l'Università allontanava venti tra i suoi Docenti e oltre duecento Studenti ebrei stranieri. Nell'ambito delle celebrazioni indette dall'Università di Pisa, dalla Scuola Normale Superiore, dalla Scuola Superiore Sant'Anna e dall'IMT e intitolate a "San Rossore 1938" gli allievi delle Scuole il 15 ottobre 2018 hanno ricordato quelle "vite sospese" con i loro Docenti nel corso di una Giornata di confronto e di testimonianza, cui è seguita una installazione artistica presso la Scuola Sant'Anna: quattro stanze, frammenti del poema di vite sospese e spezzate nel 1938 per volontà di un dittatore, per firma di un re d'Italia, per l'acquiescenza dei più in Europa. Questo libro ripercorre quelle storie e ne riafferma al lettore la memoria.