Il Mondo Come Paradosso. Patocka e lo Sviluppo della Lebenswelt
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2016; br., pp. 352, ill., cm 12x24.
(Theoretica).
collana: Theoretica
ISBN: 88-575-3659-9
- EAN13: 9788857536590
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.65 kg
Il problema del mondo è stato l'interesse teoretico di tutta la vita di Patocka. Questo tema si collega alla domanda classica della filosofia occidentale su che cos'è il reale. Anche la fenomenologia ha indagato tale questione riconoscendo nel mondo un costante presupposto e, insieme, un problema aperto. La presente indagine espone e analizza il percorso argomentativo del filosofo ceco su questo problema filosofico. In che modo il mondo si dà a noi e qual è il fondamento del suo mostrarsi? Cosa diventa il soggetto, destinatario dell'apparire, se è un momento del manifestarsi del mondo? Il metodo husserliano ha seguito l'analisi della coscienza intenzionale; Patocka, invece, ha parlato di una desoggettivazione dell'apparire e si è mosso a un livello più originario per tentare di cogliere l'emergenza del fenomenale. Il mondo naturale pre-teorico diventa, in questo modo, soltanto una via allo svelamento di una condizione più originaria: la concezione fenomenologico-trascendentale del mondo. Riformulando il concetto di mondo come totalità, alcuni concetti, come quelli di epoché e di apparizione, subiscono una torsione. Il filosofo ceco ha spinto la riflessione filosofica più avanti e occupa un posto originale all'interno del movimento fenomenologico, come lo dimostrano anche numerose pubblicazioni internazionali nel contesto non più soltanto europeo.