Mysterium tremendum. Kierkegaard e le radici teologiche
Castelvecchi
Roma, 2099; br., pp. 560.
EAN13: 9791256140596
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"Timore e tremore" è probabilmente lo scritto più affascinante e inquietante di Søren Kierkegaard. Ambiguo nella sua stessa forma lirico-religiosa, esso prende a tema la misteriosa scena del sacrificio di Isacco, concentrandosi in particolare sul silenzio di Abramo. Ludovico Battista prova a far luce sul significato più profondo dell'opera interrogandone il retroterra teologico - ovvero la teologia di Paolo, restituita tramite la mediazione di Lutero e Pascal - per chiarire quale sia il vero fondamento del misterioso scarto dello stadio religioso della vita rispetto a quello etico. Solo il pensiero del gratuito, fondato sull'annuncio Paolino dell'assoluto come evento di dono, attingibile solo per fede e non tramite la ragione, permette di comprendere la concezione inquieta e patica del messaggio cristiano di Kierkegaard.