Più grande la paura
Marsilio
Venezia, 2022; br., pp. 176, cm 13,5x20,5.
(Universale Economica Feltrinelli).
collana: Universale Economica Feltrinelli
ISBN: 88-297-1381-3
- EAN13: 9788829713813
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
Protagonisti di queste storie sono i bambini. Bambini felici e bambini che non lo sono stati, abusati dagli adulti per troppo amore, come la piccola figlia di Byron, o per troppo odio, come i bambini rapiti, gli scomparsi, gli interrotti. Bambini coraggiosi, che evocano mostri come lo Striglio per combattere ingiustizie, e bambine immaginifiche che hanno tanto letto da poter domare Le tigri di Mompracem e trascorrere il pomeriggio con Heathcliff a Cime tempestose. C'è una bambina che accompagna il padre al mare e lo vede illuminarsi per l'incontro con una donna che è un suo vecchio amore. E una madre che si arrende al figlio che cresce e non vuole più essere baciato perché tutto, in fondo, comincia sempre con la fine dei baci. C'è un altro bambino, già quasi un ragazzo, che è l'unico che sa arrampicarsi su uno scoglio e da quello, in mezzo al mare, come su un solitario cammello nel deserto, vede allontanarsi la ragazza che gli piaceva, e gli piaceva perché lei, l'unica, non temeva vespe, formiche e bombi, e questo coraggio li univa come l'amore. Beatrice Masini - funambolo serio e scanzonato, dolce e feroce, in bilico, come l'infanzia - ci racconta un mondo, il nostro, prima che l'età adulta lo spiegasse con mezze voci, mezze stagioni e religioni che prevedono confessione. In questi racconti c'è l'infanzia per la quale la vita è un'avventura che non deve per forza finire bene e c'è tutto quel tempo che, da bambini, ci insegna a sentirci immortali fino a prova contraria.