I Concerti per Pianoforte nella Trascrizione per Solista e Quintetto d'Archi di Vincenz Lachner
Edizioni ETS
A cura di Corti S., Del Zoppo S. e Zanoli L.
Pisa, 2016; br., pp. XV-578, ill., cm 24x34,5.
ISBN: 88-467-4409-8
- EAN13: 9788846744098
Soggetto: Musica
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il presente volume è frutto della collaborazione tra i Dipartimenti di Musicologia e Composizione del Conservatorio di Milano. L'esigenza che si è presentata è stata duplice: da una parte la realizzazione di una partitura "d'uso", a partire dalla presenza delle sole parti staccate, destinata alle classi di pianoforte e musica da camera; dall'altra il tentativo di impostare una sorta di revisione critica di un testo musicale che si è presentato più complesso del previsto. Il primo obiettivo è stato quello di scegliere il vero punto focale della revisione, che non era tanto Beethoven, quanto il testo dello stesso Lachner, testo che si inserisce appieno nella nobile arte della trascrizione che tanta parte ha avuto nella diffusione della musica "alta" come nel consolidamento del mito di Beethoven. L'edizione di riferimento, licenziata nel 1882 per i tipi della Cotta Verlag - Stuttgart e che vide come insigne curatore Sigmund Lebert, porta infatti una prefazione che recita così: "Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven rivisti ed editi "per pianoforte solo o con accompagnamento di un secondo pianoforte, quintetto d'archi od orchestra completa - per lo studio musicale e l'esecuzione nelle sale da concerto". Dichiarazione d'intenti che ben chiarisce il senso e la destinazione di quest'opera.