L'ultimo narco
Il Saggiatore
Traduzione di Pannofino G.
Milano, 2011; br., pp. 374, ill., cm 14,5x21,5.
(Narrativa. 53).
collana: Narrativa
ISBN: 88-428-1672-8
- EAN13: 9788842816720
Soggetto: Società e Tradizioni
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Centro & Mesoamericana
Testo in:
Peso: 0.507 kg
Aprile 2009, campagna del Durango, Messico. Sul ciglio della strada i cadaveri di due agenti della Dea travestiti da campesinos. Accanto a loro, un foglietto: El Chapo non lo prenderete mai! Questo è il destino di coloro che cercano di ostacolare o catturare El Chapo. O di opporsi a lui. Ma chi è El Chapo? Forbes lo annovera tra gli uomini più potenti al mondo grazie alla sua influenza, alle sue illimitate risorse finanziarie e al suo potere assoluto. Erede di Jesús Malverde, venerato bandito ottocentesco protettore dei narcotrafficanti, latitante dal 2001 a seguito di una rocambolesca evasione da un carcere di sicurezza dello Stato di Jalisco, nel Messico centrale, oggi Joaquín Arehivaldo Guzmán Loera, meglio noto come El Chapo, è il narcotrafficante più ricercato al mondo. Il suo cartello trasporta, ogni anno, negli Stati Uniti migliaia di tonnellate di marijuana, cocaina, eroina e metamfetamina, attraverso una rete di complicatissimi tunnel sotterranei. Il suo potere si esercita su 60.000 chilometri quadrati di territorio messicano. Il giornalista Malcolm Beith affronta per mesi le montagne e i villaggi messicani, si mescola con campesinos, agenti e carcerati sulle tracce di un fantasma inafferrabile, per raccontare il percorso violento e crudele che ha portato il figlio di un contadino analfabeta a capo di un impero del crimine e a scatenare l'efferata guerra dei narcos che insanguina il Messico.