Nel labirinto della rivoluzione francese. La Repubblica senza democrazia del Direttorio
DeriveApprodi
Roma, 2021; br., pp. 224, cm 14x23.
(Humanities).
collana: Humanities
ISBN: 88-6548-401-2
- EAN13: 9788865484012
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Europa
Extra: Arte Francese
Testo in:
Peso: 1 kg
Il Direttorio è un momento preciso della Rivoluzione francese. Un periodo che comincia nel 1795, sulla spinta della liquidazione del Governo di Salute Pubblica, il regime del Terrore di Robespierre, e si conclude con il colpo di stato del 18 brumaio di Napoleone nel 1799. È un regime politico votato allo smantellamento sistematico della proposta politica dei rivoluzionari, fondata sull'eguaglianza sociale come reciprocità di libertà e la democrazia attiva all'interno della quale il popolo - che controlla e revoca i propri rappresentanti - discute e agisce lo spazio pubblico, resistendo con l'insurrezione all'oppressione. Alle istanze democratiche della rivoluzione il regime del Direttorio oppone il diritto di proprietà, il rifiuto dell'eguaglianza dei diritti politici per tutti i cittadini e l'esclusiva di governo per ceto sociale. Un governo di classe che liquida i diritti sociali, per imporre nuovi doveri e che senza popolo verrà stritolato nell'unico vero potere alternativo: i soldati di Bonaparte. Riflettere oggi sui vicoli ciechi della più importante avventura politica della modernità significa poter pensare in profondità la nostra stessa democrazia.