I profili penali del reato ministeriale
Cedam
Padova, 2012; br., pp. 172, cm 16x24.
(Luiss. Dipart. di giurisprudenza. Studi).
collana: Luiss. Dipart. di giurisprudenza. Studi
ISBN: 88-13-33295-5
- EAN13: 9788813332952
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.12 kg
Questa monografia affronta la materia non solo nella tradizionale prospettiva costituzionale e processuale, ma ne completa il carattere interdisciplinare, evidenziandone anche gli aspetti di natura penale sostanziale. L'originalità dell'opera sta appunto nell'aver dato spazio a temi di teoria generale del diritto penale, tra cui, in primis quello relativo al carattere "ministeriale" del reato. Particolare e ben motivata attenzione viene dedicata alla problematica individuazione del reato ministeriale, attraverso l'esame critico delle varie concezioni succedutesi nel tempo: da quella della mera contestualità cronologica tra carica e reato, a quella della natura "politica" del nesso, dalla tesi più ampia (reato commesso con abuso dei poteri o violazione dei doveri o comunque avvalendosi della carica ministeriale) a quella più circoscritta (al solo abuso di funzioni, mentre le ipotesi di abuso della qualità rientrerebbero nel reato comune). A questo punto dell'analisi il lavoro si apre, con grande respiro, a profili di comparazione, attraverso l'esame delle fattispecie codicistiche connotate da esercizio delle funzioni, o da abuso di potere, ovvero da abuso delle qualità, traendone conclusioni destinate a valere ben al di là dello specifico riferimento a criteri ermeneutici valevoli per il reato ministeriale.