Cipria
Napoli, 2024; br., pp. 386, cm 12,5x19,5.
(Raccontami).
collana: Raccontami
ISBN: 88-31215-48-5
- EAN13: 9788831215480
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Piero è un ex-danzatore i cui sogni di carriera si sono dissolti contro una realtà di grigio precariato quando, rientrato da una lezione di danza, apprende la morte di sua madre Lula. Amata e odiata, repulsiva e simbiotica, sua madre è un enigma che Piero vorrebbe risolvere dipanando l'intricata rete di omissioni dietro le quali si è trincerata. Un cordone ombelicale mai reciso, un rapporto complicato dalla presenza di Mamau, l'alter ego oscuro e rabbioso che condivide con Lula quella sensazione di perenne infelicità della quale Piero si nutre. Lo vediamo già da bambino giocare con i suoi demoni per darsi una forma, schivando pettegolezzi e bullismo legati alla sua omosessualità, poco più che maggiorenne, quando lascia la provincia per trasferirsi a Milano, al termine della burrascosa relazione con Sally, quando inciampa nel percorso a ostacoli fatto di corpi e dipendenze, nel tentativo di dare una direzione alla sua esistenza. Cipria, memoir e romanzo di formazione, con un linguaggio sinestetico e tagliente, afferma la necessità di mostrare la natura di se stessi, portando alla luce le proprie fragilità senza il timore di frammentarsi per riuscire a trovare una nuova forma.