Primetta e Oreste «fuoriusciti» antifascisti
Edizioni ETS
Pisa, 2022; br., pp. 130, ill., cm 12x24.
ISBN: 88-467-6470-6
- EAN13: 9788846764706
Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.65 kg
«Primetta Cipolli e Oreste Marrucci non sono personaggi "importanti", non hanno lasciato ai posteri libri di memorie, non hanno avuto medaglie. La loro è la storia dei tanti uomini e donne che decisero di opporsi al fascismo, sconvolgendo le loro vite, sacrificando radici e famiglie, "dall'altrove", da un paese che li aveva accolti e con cui intrecciarono per molti anni le loro vicende, e che hanno fatto la loro parte: Oreste è caduto in Spagna, nella battaglia dell'Ebro, nel settembre del 1938; Primetta, dopo essergli stata accanto e averlo sostenuto nelle sue scelte, ne ha raccolto il testimone impegnandosi sia nel Partito Comunista in esilio sia, al momento opportuno, nella Resistenza francese. Tornata in Italia, nel 1945, la sua attività è continuata nei gruppi dirigenti della Federazione Comunista livornese e nell'Amministrazione Comunale di Livorno, prima donna assessore di tutta la provincia. La conversazione con la figlia Josiane è diventata il punto di partenza, anzi, direi il filo conduttore del mio lavoro, a cui poi si sono aggiunti e intrecciati molti altri fili che hanno permesso di ricostruire, insieme alle fonti d'archivio, un quadro più rigoroso di tutta la vicenda». (Renza Bendinelli). Prefazione di Domenico Di Pietro e Samuele Lippi. Introduzione di Catia Sonetti.