Stanislavskij. La vita e l'arte. La biografia critica definitiva. Vol. 2: Dalla diffusione del «sistema» alla morte (1908-1938)
Dino Audino Editore
Traduzione di Sicurella V.
Roma, 2007; br., pp. 219, cm 15,5x21,5.
(Ricerche. 15).
collana: Ricerche
ISBN: 88-7527-021-X
- EAN13: 9788875270216
Soggetto: Società e Tradizioni,Teatro
Testo in:
Peso: 0.379 kg
Stanislavskij sta al teatro contemporaneo come Freud e Einstein stanno, rispettivamente, alla psicologia e alla fisica moderne. In questa biografia, Benedetti restituisce la figura dell'attore e maestro russo senza cadere in facili stereotipi, primi fra tutti quelli costruiti dallo stesso Stanislavskij nel suo "La mia vita nell'arte". Una biografia che non si fida dell'autobiografia, dunque, e che si basa su un'accurata disamina dei documenti rinvenuti negli archivi moscoviti a partire dagli anni Novanta. Della vita del grande maestro l'autore racconta i momenti di gloria come quelli di tensione e di rottura, le fasi note e quelle meno note: i diverbi con Nemirovic-Dancenko, co-fondatore del Teatro d' Arte di Mosca, i retroscena della tournée negli Stati Uniti, il rapporto controverso con il regime. Protagonista in filigrana dell'opera è l'osannato, criticato e troppo spesso frainteso "sistema Stanislavskij": nato tra le pieghe di un'infanzia sui generis, maturato grazie a sfide e sconfitte tutte personali, diviso tra la pratica quotidiana della recitazione e un bisogno costante di sistematizzazione. Quella di Benedetti è una biografia destinata a chi voglia risalire alle radici del "sistema" o a chi, semplicemente, voglia incontrare l'uomo Stanislavskij.