Ricostruzione di un delitto. Il cinema greco della Nouvelle Vague
Petite Plaisance
Pistoia, 2021; br., pp. 128, cm 14x21.
(Il pensiero e il suo schermo. 7).
collana: Il pensiero e il suo schermo
ISBN: 88-7588-329-7
- EAN13: 9788875883294
Soggetto: Cinema
Luoghi: Europa
Extra: Antica Grecia
Testo in:
Peso: 1 kg
Il «Nuovo Cinema Greco» nasce negli stessi anni in cui in Europa e in alcuni paesi dell'America Latina sorgono quei movimenti di contestazione che proprio negli anni '60 avranno la loro consacrazione critica, e, in qualche misura, anche il loro esaurimento: chi correggendo la polemica entro i confini del cinema di consumo, chi radicalizzando il proprio discorso ai margini del mercato. Si impone così un'estetica del linguaggio cinematografico come processo euristico di un nuovo ordine teorico, e nascono le opere prime dei cineasti che svolgeranno un ruolo di profondo rinnovamento (non per ultimo dell'identità nazionale) nel periodo più buio della dittatura. Se le personalità sono composite, così come gli stili e i contenuti delle loro opere, l'elemento che li mette in comune è la direzione ostinata del superamento della sintassi e della grammatica tradizionali, ridefinendo il ruolo del cineasta non come professionista dell'industria ma con riferimento al concetto di politica degli autori promosso dai giovani intellettuali francesi dei "Cahiers du cinéma".