La novella nel Veneto tra '700 e '800
Angelo Longo Editore
A cura di Mirisola B.
Ravenna, 2017; br., pp. 165.
(Il Portico. Sezione Materiali Letterari. 175).
collana: Il Portico. Sezione Materiali Letterari
ISBN: 88-8063-984-6
- EAN13: 9788880639848
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Veneto
Testo in:
Peso: 0.81 kg
Questa "antologia" è il risultato di un progetto di ricerca volto a verificare la vitalità del modello decameroniano nell'ambito della novellistica di provenienza veneta tra la seconda metà del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento. Un periodo in cui la novella conosce notoriamente in Italia un momento di quasi totale oblio, mentre nel Veneto riscontriamo viceversa una diffusa riflessione teorica sui modi e le finalità del novellare; senz'altro meritevole di attenzione per novità di proposte, ben avvertibili ancor prima della riconosciuta produzione di Francesco Soave e di Antonio Cesari a cavallo dei due secoli. Il punto di partenza comune per il nostro gruppetto di scrittori, pur diversi tra loro per interessi e vocazioni, è rappresentato ancora una volta dal Decameron, ma appare subito chiaro come costoro lo percepiscano alla stregua di un esempio ormai superato, al quale conviene accostare i testi dei principali autori del Due e Trecento per dar vita a una nuova forma di scrittura novellistica. Connotata da un dettato linguistico e letterario vivo e incisivo, supportato nei migliori dei casi (e sono quelli qui selezionati) da un ritmo narrativo originale e coinvolgente, tale da rendere efficace quel gioco dotto e insieme quella finalità pedagogica e morale che presiedono alla loro attività di novellieri.