Il festino di Baldassar
Mimesis Edizioni
A cura di Gonzi A. e Masto A.
Sesto San Giovanni, 2018; br., pp. 150.
(Filosofie del Teatro).
collana: Filosofie del Teatro
ISBN: 88-575-5075-3
- EAN13: 9788857550756
Soggetto: Teatro
Testo in:
Peso: 0.62 kg
Filosofo, poeta, sceneggiatore e regista, Benjamin Fondane fu anche drammaturgo. "Il festino di Baldassar" - scritto in Romania nel 1922 e ripreso successivamente a Parigi nel 1932 - fu pubblicato solamente postumo. Egli dedicò grande attenzione alla stesura di quest'opera teatrale, rielaborandola diverse volte, tanto che l'ultima stesura in lingua francese datata 1932 - su cui è stata condotta la presente traduzione - mostra differenze significative rispetto alla precedente. Resta tuttavia, tra le due versioni, un legame essenziale. La scrittura poetica e la riflessione filosofica conservano, come un'incrostazione luminescente tra le righe, la stessa radicale consapevolezza dell'esperienza tragica che, come un fulmine o un terremoto, può improvvisamente innescarsi nella vita di ogni uomo, sia egli uno schiavo, un esiliato o un re. Il mito biblico tratto dal Libro dei profeti, ben lontano dalla sua fonte originaria, converge a innervare e supportare uno sguardo, quello di Fondane, che sa scrutare nella voragine di un mondo assurdo, abbandonato dagli dèi e dagli uomini, popolato da fantasmi. Un mondo che già conosce l'horribile dictu: "Il lavoro rende liberi!".