Bambini, abbecedari, giocattoli
Archetipo Libri
A cura di A. De Blasio e Calabrese S.
Bologna, 2010; br., pp. 130, cm 13x21.
(Centopagine. 1).
collana: Centopagine
ISBN: 88-89891-78-5
- EAN13: 9788889891780
Testo in:
Peso: 0.12 kg
Come giocano i bambini? In che modo riescono a utilizzare i materiali di risulta di un processo produttivo del tutto funzionale alla vita degli adulti in una Wonderland per noi inimmaginabile, nel paese degli incanti in cui tutto è possibile? E perché anche gli adulti non possono trasformare un libro in un oggetto metamorfico, come i bambini facevano con i sillabari dell'Ottocento? Nostalgico e di un'intelligenza fluorescente, Walter Benjamin è spesso tornato su questi interrogativi, raccontando la propria infanzia, recensendo volumi e mostre dedicati ai giocattoli, collezionando egli stesso abbecedari dimenticati. I contributi raccolti in questo volume ricostruiscono le tappe fondamentali dell'interesse di Benjamin per il mondo ancora pulsante dell'infanzia, documentano i suoi interventi contro impostazioni pedagogiche troppo anguste o razionalistiche, e illuminano il significato degli oggetti di gioco, con cui il bambino, al pari del collezionista, istituisce un autentico rapporto feticistico.