La diocesi di Città di Castello
Fondazione CISAM
Spoleto, 2022; br., pp. 418, 77 ill. col., cm 17x24.
(Corpus della Scultura Altomedievale. 22).
collana: Corpus della Scultura Altomedievale
ISBN: 88-6809-364-2
- EAN13: 9788868093648
Soggetto: Scultura
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 1 kg
Il territorio dell'Umbria settentrionale è protagonista del volume del Corpus dedicato ai manufatti scultorei altomedievali della diocesi di Città di Castello, circoscrizione vescovile tra le più precoci della regione, dal tradizionale carattere di limes posto tra Toscana, Emilia Romagna e Marche. La premessa analizza il profilo topografico della diocesi con una lettura diacronica dall'antichità al Medioevo, sulla base della documentazione scritta, materiale e archeologica. Le peculiarità che se ne evincono disegnano un comprensorio dinamico, ricettivo delle trasformazioni diffuse attraverso le vie di comunicazione, che fanno della romana Tifernum Tiberinum (Città di Castello), poi Castrum Felicitatis, lo snodo centrale. Nelle schede di catalogo sono ripercorse le vicende dei siti e le caratteristiche degli arredi liturgici in essi conservati, con riflessioni circa le relazioni con le complesse vicende politico-istituzionali e insediative della diocesi, a partire dai secoli caratterizzati dalla presunta presenza di Goti e Longobardi nel territorio (secc. VI-VII), fino all'affermazione del potere vescovile (secc. XI-XII). Attraverso l'analisi della produzione scultorea altomedievale si ricostruisce un panorama artistico eterogeneo, al contempo conservatore e innovatore.