Gli stregoni
Lindau
Traduzione di Ricca R.
Torino, 2012; br., pp. 333, cm 14,5x21,5.
(L'Aquila e la Colomba).
collana: L'Aquila e la Colomba
ISBN: 88-7180-999-8
- EAN13: 9788871809991
Testo in:
Peso: 0.419 kg
Laurie è un giovane perdutamente innamorato di Amy. Quando la ragazza muore in seguito a un incidente, precipita nel più nero sconforto e decide di ricorrere alla negromanzia, in un disperato tentativo di riportarla in vita. Laurie entra così in contatto con un medium che lo induce a rivelare la parte più nascosta della propria personalità e a vincere le costrizioni morali della sua educazione vittoriana. Pubblicato nel 1909 e considerato un classico della letteratura gotica, "Gli stregoni" è l'opera in cui Robert Benson affronta in maniera incisiva alcuni dei temi cardine della sua narrativa: l'eterna lotta tra il bene e il male nell'animo umano e i pericoli insiti nello spiritismo e nelle religioni alternative - fenomeni sociali molto in voga agli inizi del XX secolo tra i membri colti e benestanti dell'aristocrazia e dell'alta borghesia e divenuti popolari ai giorni nostri - contrapposti alla fede salvifica nella regione cattolica (a cui Benson si era convertito). Mescolando generi diversi - romanzo d'avventura, horror ante litteram e giallo, stemperati da accenti romantici e lirici -, lo scrittore mette in luce le insidie che possono derivare da un interesse malsano per l'occultismo e per riti tesi a evocare forze oscure e malvagie. L'unica via, per Benson, è quella di affidarsi alla preghiera, nella quale è possibile trovare rifugio, consolazione e la certezza di poter vedere un giorno, come dice il profeta Samuele, un "mattino senza nubi, che fa scintillare dopo la pioggia i germogli della terra".