Autobiografia spirituale
Jaca Book
A cura di Dell'Asta A.
Milano, 2006; br., pp. XXX-409, ill., cm 15x23.
(Di Fronte e Attraverso. 755).
collana: Di Fronte e Attraverso
ISBN: 88-16-40755-7
- EAN13: 9788816407558
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.668 kg
L'"Autobiografia spirituale" di Nikolaj Berdjaev non è l'ultimo libro scritto dal grande filosofo russo; cacciato dalla propria patria per decisione diretta di Lenin e stabilitosi a Parigi dal 1924, Berdjaev ne terminò infatti la versione iniziale già nel 1940 e prima della morte vi portò alcuni ritocchi, ma quest'opera resta comunque il suo testamento spirituale per la chiarezza con la quale, ripercorrendo la propria storia personale e quella di un mondo devastato da guerre e rivoluzioni, riscopre la centralità della persona creata da Dio e definita dal rapporto con un Dio che vuole la sua creatura come essere libero e creatore. La libertà e l'infinita creatività umana, continuamente riaffermate da Berdjaev, non sono quindi un gesto di autoaffermazione nichilista, in cui l'uomo nega tutto quanto si trova al di fuori del proprio arbitrio e della propria fantasia, ma sono piuttosto la continua tensione della persona per aderire al mistero dell'esistenza, al mistero degli esseri e delle cose e alla loro infinita e sorprendente bellezza. Riflessione critica generata da questo rapporto creatore e dall'esistenza che esso genera, la filosofia è sempre religiosa, crede in Dio o lo nega, ma non può essergli indifferente: essendo amore della sapienza, essa è continuamente alla ricerca del vero e del significato della vita che il filosofo sperimenta quotidianamente.