La grande città
Seneca
Torino, 2010; ril., pp. 80, cm 14,5x20.
(Amarantos).
collana: Amarantos
ISBN: 88-6122-255-2
- EAN13: 9788861222557
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.1 kg
"Dio è morto!", grida il folle di Nietzsche, un grido che attraversa lancinante l'intero Novecento. "E forse anche l'uomo è morto2: eco del terribile grido. O forse no. Forse, per le vie della Grande Città - che è un po' Roma, un po' Gerusalemme, un po' Babilonia, un po' la città postmoderna - l'uomo e Dio si incontrano ancora, in modo sempre antico e sempre nuovo. Dio cammina per le vie della città degli uomini; e pare di sentire la cadenza del suo canticchiare, la sua andatura che si affianca a quella dell'amico, del compagno umano, assumendone il ritmo, la lena, i colori caldi e terrosi, e perfino gli odori che si spandono nella polvere delle vie, degli avvenimenti, che incidono, come un solco, la storia sul viso di chi è per via, sulle rughe delle sue mani. Al di là di ogni retorica! Sì, in questa città è custodita la promessa di Dio, e il Messia cammina per le vie della Grande Città dei figli degli uomini, dei figli di Dio. Dio è dunque morto? Ma non senti il rumore dei suoi passi? Proprio ora, cammina sul selciato.