Le teorie critiche del diritto
Pacini Editore - Giuridica
A cura di M. G. Bernardini e Giolo O.
Ospedaletto, 2017; br., pp. 409.
(Quaderni de L'altro Diritto).
collana: Quaderni de L'altro Diritto
ISBN: 88-6995-281-9
- EAN13: 9788869952814
Testo in:
Peso: 1.96 kg
La modernità giuridica è stata notoriamente caratterizzata dalla presenza di un soggetto di diritto unico, fondato sulla separazione tra la vita materiale e la "maschera giuridica" al fine di elaborare il referente neutro e generale della legge, astratta per definizione. Al contrario le teorie critiche del diritto, adottando il punto di vista dei soggetti esclusi da tale rappresentazione in quanto discriminati e oppressi, svelano la coincidenza pratica tra il soggetto di diritto "neutro" e "l'antropologia implicita" delle classi dominanti e, di conseguenza, la spiccata valenza ideologica di tale costruzione teorica e degli istituti giuridici ad essa riferiti. I saggi raccolti in questo volume, che presentano alcune tra le più significative teorie critiche del diritto contemporanee (Critical Race Theory, Post-Colonial Studies, Criticai Migration Theory, giusfemminismo, Queer Theory, diritto e economia, Disability Studies), indagano le odierne dinamiche di costruzione della soggettività giuridica e politica nonché i dispositivi attraverso i quali il diritto ha operato (e talvolta ancora opera) come meccanismo di esclusione delle soggettività non paradigmatiche.