La città dei ricchi e la città dei poveri
Gius. Laterza & Figli
Bari, 2013; br., pp. IX-80, cm 14,5x21,5.
(Anticorpi. 36).
collana: Anticorpi
ISBN: 88-581-0664-4
- EAN13: 9788858106648
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.168 kg
Nelle culture occidentali la città è stata a lungo immaginata come spazio dell'Integrazione sociale e culturale. Luogo sicuro, protetto dalla violenza della natura e degli uomini, produttore di nuove identità, sede privilegiata di ogni innovazione tecnica e scientifica, culturale e istituzionale. Nella città occidentale ricchi e poveri si sono da sempre incontrati e continuano a incontrarsi, ma sono anche sempre più resi visibilmente distanti. Oggi più che in passato, nelle grandi aree metropolitane, le disuguaglianze saltano agli occhi e strategie di distinzione ed esclusione sono state spesso favorite dallo stesso progetto urbanistico. Bisogna tornare a riflettere sulla struttura spaziale della città, riconoscere l'importanza che nel costruirla ha la forma del territorio. Tornare a conferire agli spazi urbani una maggiore e più diffusa porosità, permeabilità e accessibilità; disegnarli con ambizione, tenendo conto della qualità delle città che ci hanno preceduto e ragionare di nuovo sulle dimensioni del collettivo.