Pensieri ai pittori
Edizioni della Normale Superiore di Pisa
Pisa, 2008; br., pp. 214, ill., cm 15,5x24,5.
(Testi e Commenti. 7).
collana: Testi e Commenti
ISBN: 88-7642-224-2
- EAN13: 9788876422249
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.51 kg
I "Pensieri" bernasconiani nascono da osservazioni e riflessioni annotate quotidianamente su taccuini e su foglietti volanti: pubblicati in un primo momento su giornali e riviste, sono in seguito riuniti, rivisti e riordinati, in tre edizioni in volume: "Precetti e Pensieri ai giovani pittori" (1910); "Pensieri ai pittori" (1924); e un'antologia (1961) curata da Vanni Scheiwiller l'indomani della morte dell'autore. L'edizione qui riprodotta è la seconda, la più completa, ma il testo si avvale, negli apparati, della collazione fra i tre volumi rinvenuti nell'archivio Bernasconi, tutti ricchi di correzioni e varianti autografe a margine. Il saggio introduttivo evidenzia le differenze fra le due principali edizioni: quella del '10 - frutto già maturo dell'insegnamento di Eugène Carrière e Vittore Grubicy de Dragon - e quella del '24, scritta intorno agli ambienti milanesi de "L'Esame", "II Convegno" e "Bottega di Poesia". Letto e apprezzato da personalità quali Berenson, Bucci, Carrà, Croce, De Pisis, Messina, Papini, Pancrazi, Soffici, Wildt e molti altri, rimane un testo importante nella storia della cultura dell'Italia del Novecento.