Autoritratti e impegno civile. Scritti rari e inediti dell'Archivio Marin della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
Fabrizio Serra Editore
A cura di Camuffo P., Serra E. e Valenti Nuzzi I.
Pisa, 2007; br., pp. 240, ill., cm 17,5x25.
(STUDI MARINIANI. Edda Serra).
collana: STUDI MARINIANI
ISBN: 88-6227-085-2
- EAN13: 9788862270854
Soggetto: Arte Libraria (Carte, Mappe, Codici Miniati),Collezioni,Pittura
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.66 kg
Le pagine di Biagio Marin prosatore presentate in questo volume provengono dall'Archivio Marin della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, che intende valorizzarlo mettendolo a disposizione di studiosi e lettori interessati e affidando la cura della sua pubblicazione al Centro Studi Biagio Marin di Grado. Dopo una catalogazione sistematica dei documenti, è tuttora in corso la loro riproduzione digitale. Una serie di volumi, a partire da quello che qui si presenta, sotto la direzione di Edda Serra, proporrà al pubblico una selezione di inediti mariniani, prevalentemente prose, racchiusi nell'Archivio, in trascrizione filologica e corredati da apparato critico. Tra i documenti esaminati si trovano testi di vario tipo, prose autobiografiche e di memoria, descrizioni di paesaggi, d'ambiente e storia, saggi critici, articoli di impegno politico e civile e di riflessione morale destinati alla stampa regionale, strettamente legati alla situazione politica, qualche lettera, alcuni discorsi, due note curricolari di autopresentazione per gli editori, profili di uomini da ricordare, testi preparati per la lettura in diretta da Radio Trieste, prime redazioni di poesie ormai famose e testi poetici che l'autore non ha voluto pubblicare. Nella loro eterogeneità i documenti danno ragione della partecipazione intensa di Marin alla vita sociale e della sua statura intellettuale, della sua passione civile e dell'equilibrio dei giudizi e del distacco di cui è capace nel formularli; e contribuiscono ad illuminare un momento fondante e di svolta del suo itinerario di poeta e di cittadino, in particolare il decennio 1950-1961, poco documentato, spingendosi però sporadicamente anche oltre.