Il cavaliere polacco e altri saggi di storia dell'arte e di iconologia
Mimesis Edizioni
A cura di Czajka A.
Sesto San Giovanni, 2015; br., pp. 350.
collana: Biblioteca di cultura polacca 0001
ISBN: 88-575-3265-8
- EAN13: 9788857532653
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 1.68 kg
Questo volume, il primo della Biblioteca di Cultura Polacca, è una raccolta di saggi di uno dei maggiori storici e teorici dell'arte europei, Jan Bialostocki (1921-1988). Formatosi nella temperie intellettuale creata da grandi studiosi polacchi, come i filosofi Wladyslaw Tatarkiewicz e Tadeusz Kotarbin'ski o lo storico dell'arte Michal Walicki, Bialostocki è stato una personalità di livello internazionale e in Italia è noto soprattutto come autore del volume "L'arte del Quattrocento nell'Europa settentrionale" (1995). Il nucleo centrale della sua opera è costituito dagli studi iconologici, di cui presenta una originale impostazione nata dalla collaborazione e dal dialogo con Erwin Panofsky: è una concezione dell'immagine artistica come segno ontologico dei tempi che coglie, in una specifica sintesi estetica, gli aspetti politici, sociali, ideologici e artistici. Il libro contiene scritti su autori e temi che stavano particolarmente a cuore a Bialostocki: Dürer, Rembrandt, l'arte rinascimentale e barocca polacca, Jacopo Bassano, Caspar David Friedrich. Il titolo è tratto da uno dei suoi lavori più conosciuti, dedicato al quadro di Rembrandt Il Cavaliere polacco e alle sue diverse interpretazioni.