Urbanistica e sfera pubblica
Roma, 2008; ril., pp. VI-169, cm 15,5x21.
(Saggi. Natura e Artefatto).
collana: Saggi. Natura e Artefatto
ISBN: 88-6036-202-4
- EAN13: 9788860362025
Soggetto: Parchi, Giardini e Ambiente,Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 0.3 kg
Dopo la stagione degli anni settanta, la riflessione critica e l'elaborazione teorica relative alla città contemporanea sono mutate radicalmente. Urbanisti e architetti sembrano avere perso la capacità di forgiare sensibilità e pensiero intorno alla città. Di parlare e farsi ascoltare. Una vera e propria afasia che pone questo settore del pensiero tecnico ai margini delle principali trasformazioni urbane. Riconoscere che oggi vi sia un problema nel rapporto tra il sapere sullo spazio e le sue trasformazioni non significa avere un atteggiamento nostalgico verso il passato. Non sono il passato o il futuro al centro delle preoccupazioni di questo libro, quanto ciò che il progetto per la città è ora. La sua incapacità di far fronte a un mutare sostanziale del pubblico, che non si da più nella forma di un tutto ben levigato e compatto. O di una calda comunicativa capace di generare un'opinione pubblica consapevole e attiva. Ciò cui assistiamo è il deflagrare del pubblico in una infinità di situazioni minute e continuamente cangianti. E come il progetto fa i conti con questa situazione? Queste domande sono esplorate dal basso, a partire dal ripensamento delle pratiche di progetto, in quattro esperienze di progettazione territoriale.