Muholi. A visual activist
Motta 24 ore Cultura
A cura di Giacchetti B.
Traduzione di Maggioni L.
Milano, 2023; br., pp. 70, ill., cm 26,5x30,5.
(Cataloghi di Mostra).
collana: Cataloghi di Mostra
ISBN: 88-6648-686-8
- EAN13: 9788866486862
Soggetto: Collezioni,Fotografia
Testo in:
Peso: 0.53 kg
Da 10 anni Zanele Muholi (Umlazi, Sud Africa 1972) - una delle voci più interessanti del Visual Activism - è nell'Olimpo dei più celebrati artisti contemporanei. Il suo lavoro artistico coincide in toto con il suo credo: Muholi ama definirsi attivista, ancora prima di sentirsi - ed essere - artista. La sua arte indaga instancabilmente temi come razzismo, eurocentrismo, femminismo e politiche sessuali, è in continua trasformazione anche se il mezzo espressivo più potente, che l'ha imposta all'attenzione generale a livello mondiale è la fotografia. "Muholi. A Visual Activist" è il progetto attraverso cui il Mudec di Milano porta in Italia una selezione - curata da Biba Giacchetti e dall'artista - di oltre 60 immagini, scatti magnetici e di denuncia sociale che spaziano dai primissimi autoritratti realizzati ai più recenti lavori, nei quali Muholi gira la macchina fotografica verso di sé, esponendosi in prima persona. Con questo gesto rinuncia alla propria identità di genere per rappresentare un'identità collettiva che dia voce alla comunità nera omossessuale attraverso la fotografia, e in particolare l'autoritratto. La macchina fotografica diventa così per Muholi un'arma di denuncia e contemporaneamente di salvezza.