I colori del Medioevo nei restauri dell'Ottocento francese. Studi sulla policromia della scultura
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Firenze, 2010; br., pp. 144, ill. col., tavv. col., cm 17x24.
(Storia e Teoria del Restauro. 11).
collana: Storia e Teoria del Restauro
ISBN: 88-7970-435-4
- EAN13: 9788879704359
Soggetto: Restauro Tecniche di conservazione Beni Culturali,Saggi (Arte o Architettura),Scultura
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa
Extra: Arte Bizantina,Arte Francese
Testo in:
Peso: 0.36 kg
Qual'è il contributo della storia del restauro alla prima conoscenza archeologica del patrimonio monumentale del medioevo? Quale, in particolare, il suo ruolo nella riscoperta delle originarie finiture policrome che rivestivano le architetture e le sculture delle grandi cattedrali della Francia medievale? Per rispondere a questa domanda il libro di Eliana Billi mette a fuoco quel particolare momento della storia francese del XIX secolo, in cui l'esigenza di tutelare il patrimonio nazionale come bene pubblico coincise con la riscoperta dei monumenti dell'età di mezzo. All'interno di questo processo e nell'ambito della cultura conservativa che ne scaturì, la studiosa propone un approfondimento storico-critico che mira a focalizzare il modo di guardare dell'epoca alle logiche decorative dei monumenti medievali e al ruolo che in esse aveva il colore. Partendo dal Musée des Monuments Français di Lenoir fino ad arrivare alle riflessioni di fine secolo di Louis Courajod viene tracciato un percorso di analisi che indaga nello specifico la policromia della scultura monumentale e che mette in evidenza come, per gran parte dell'Ottocento, il colore sia stato considerato non solo un elemento fortemente connotante dell'originario aspetto dell'architettura medievale, ma anche un elemento d'identità di un'epoca, da recuperare in quanto tale attraverso gli studi e i restauri.