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Museo Diocesano. Lascito Schubert

Sassi

Schio, 2014; br., ill., cm 17,5x24.
(Libri d'Arte).

collana: Libri d'Arte

ISBN: 88-6860-073-0 - EAN13: 9788868600730

Soggetto: Collezioni,Cultura del Viaggio,Pittura,Saggi (Arte o Architettura)

Luoghi: Lombardia,Milano

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.197 kg


Il Museo Diocesano di Milano, inaugurato nel novembre 2001 nel complesso conventuale della Basilica di Sant'Eustorgio, raccoglie un patrimonio ingente di opere dal IV al XXI secolo, giunte al Museo sotto forma di lasciti, depositi o donazioni. Si tratta di dipinti, sculture, oggetti di oreficeria, disegni: indiscussi capolavori che documentano ampiamente gli esiti dell'arte lombarda sino ai nostri giorni, qui posti a testimonianza viva della ricca produzione artistica ambrosiana e del gusto collezionistico non solo arcivescovile, ma anche privato. Fra le sezioni salienti del Museo vanno considerate anche la straordinaria collezione Alberto Crespi, composta da dipinti a "fondo oro", realizzati da artisti per lo più toscani del XIV e del XV secolo, la collezione Marcenaro, depositata al Museo dalla Fondazione Cariplo, composta da dipinti e da sculture, per lo più lignee, databili dal XIV al XVII secolo, e la collezione Sozzani costituita da 105 disegni di epoca compresa fra il XV e il XX secolo. A queste si aggiunge ora il prezioso lascito Schubert. In continuo e dinamico arricchimento, la collezione permanente del Museo è allestita lungo i tre corpi restaurati del secondo chiostro di Sant'Eustorgio, in attesa del completamento del percorso espositivo che avverrà con l'ampliamento già in corso, destinato a raddoppiare gli spazi espositivi del Museo.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci