Letteratura della storia. Forme della prosa letteraria
Edizioni Carocci
Roma, 2013; br., pp. 223, cm 15,5x22,5.
(Lingue e Letterature Carocci. 151).
collana: Lingue e Letterature Carocci
ISBN: 88-430-6724-9
- EAN13: 9788843067244
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Peso: 0.286 kg
Con la categoria di "letteratura della storia" si propone qui un genere che percorre la tradizione letteraria italiana dall'angolo visuale del ragionamento sulla storia, del suo corso nel tempo e nei testi. Con un'articolazione alternativa rispetto alle periodizzazioni e allo statuto del canone letterario, il volume si focalizza sulle forme e sugli stili assunti via via da questa scrittura, lungo un arco cronologico che si estende dal profetismo e dall'escatologia nel Medioevo - dove il tempo umano è scenario dell'azione della Provvidenza - fino al pensiero critico contemporaneo, teso tra rivoluzione, utopia e le loro residue "ceneri". Tra questi poli si distende lo spazio della modernità, con generi discorsivi propri che comprendono, ad esempio, la fioritura di "moralisti", come Guicciardini e Sarpi, e le teorie di governo, con la speculazione politica che va da Machiavelli ai teorici della ragion di Stato. Lo studio segue la parabola delle filosofie del progresso - le visioni finalistiche che prospettano un destino di riscatto, di palingenesi sociale - dall'Illuminismo all'idea di rivoluzione, inquadrandole come esito di una progressiva secolarizzazione della teologia della storia.