Processi di accumulazione e degrado del «capitale intellettuale» nel governo dello sviluppo aziendale. Una prospettiva basata sulla dinamica delle risorse strategich
Giuffrè Editore
Milano, 2012; br., pp. XXIV-236.
(Centro Studi Aziendali).
collana: Centro Studi Aziendali
ISBN: 88-14-18014-8
- EAN13: 9788814180149
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Peso: 1.13 kg
Sempre più spesso oggi le fonti del vantaggio competitivo dell'impresa non risiedono in singoli fattori della produzione (sebbene disponibili in quantità limitata, difficilmente imitabili o sostituibili da parte dei concorrenti), quanto piuttosto nella capacità di saper individuare e mantenere un opportuno dimensionamento quali-quantitativo di risorse strategiche tangibili e intangibili. Tra queste ultime, il "capitale intellettuale" assume una particolare rilevanza. Per comprendere i meccanismi sottostanti all'acquisizione di un vantaggio competitivo sostenibile è necessario cogliere i processi dinamici di accumulazione e degrado del "capitale intellettuale" e delle altre risorse strategiche e i loro effetti diretti e indiretti sulle prestazioni dell'impresa. Affinché la rappresentazione di tali processi di accumulazione e degrado e delle politiche aziendali - attraverso il ricorso alla cosiddetta Dynamic Resource-Based View - sia in grado di supportare efficacemente i processi di apprendimento dei decisori, dei meccanismi sottostanti ad un governo consapevole dello sviluppo aziendale, occorre rendere esplicite le relazioni tra "risorse strategiche" e "risultati aziendali". A tal fine, il presente lavoro propone l'adozione di una prospettiva "strumentale", volta ad esplicitare come il "capitale intellettuale" - insieme alle altre risorse strategiche - sia in grado di influenzare i risultati intermedi e finali di impresa.